Nell’articolo Hennè: ma come si prepara? abbiamo visto come possiamo imparare ad applicare l’hennè.
L’hennè, cioè la lawsonia, ha grandissimo potere ristrutturante perchè si lega con la cheratina del capello, rendendolo più robusto (più info qui).
L’effetto collaterale dell’hennè, però, è a volte una secchezza generalizzata della chiomaed in particola modo delle lunghezze, che può risultare fastidiosa soprattutto per chi ha un capello sottile che tende ad aggrovigliarsi.
Ci sono numerosi modi per evitare che l’hennè secchi i capelli e tutti risiedono nella corretta preparazione dello stesso.
In primis, al posto dell’acqua si vanno ad utilizzare gel (cliccando su ogni voce potrete trovare la scheda informativa relativa):
Ogni capello predilige un gel specifico, quello che suggerisco io è di provare varie tipologie prima di scegliere anche se personalmente trovo che il gel di aloe sia il top.
Sempre al posto di una parte dell’acqua ed in aggiunta ai gel sopracitati, si posso aggiungere mucillagini:
Infine, possiamo unire all’hennè un paio di cucchiai di sidr ogni 100gr di hennè, un cucchiaio di miele ed uno di zucchero.
Un’ultima accortezza: se avete un capello secco il mio consiglio è anche applicare una bella maschera a fine posa, dopo aver rimosso l’hennè.
Questo renderà il capello più pettinabile e docile.
9 Replies to “Come evitare gli effetti disseccanti dell'hennè”