CoccOliva di Parentesi Bio

 “Apri anche tu una Parentesi Bio nella tua vita”

Come spesso capita le belle scoperte nascono un po’ per caso e un po’ per fortuna: un giorno mi appare sulla home di fb una pagina di cosmesi bio e curiosa come un gatto la leggiucchio e metto il famoso Mi piace per poi dimenticarmene …

….ma grazie agli strani algoritmi di fb, capita sempre più spesso che i post della pagina mi si presentino sotto agli occhi … ed è così che scopro che Sabina, la ragazza che la gestisce, è riccia come me (oltre che bellissima) e che alla pagina è associato un blog molto carino ed un negozio online che propone, tra l’altro, una propria linea cosmetica … ed è così che leggo sempre più recensioni favorevoli ed il gioco è fatto: decido di provare questa maschera meravigliosa di cui tante ragazze parlano stra bene e di portarmela al mare …

Nasce così la mia recensione di CoccOliva di Parentesi Bio.

La linea Parentesi Bio

Prima di parlare di CoccOliva, vi volevo giusto dare qualche accenno alla linea cosmetica di Parentesi Bio, nata in collaborazione con il frantoio di famiglia, sito a Battipaglia, Torretta (dove esiste anche uno spaccio per acquistare i prodotti oleari e cosmetici) ed Elementi Creativi (Agenzia di comunicazione), una linea che rappresenta il sogno di Sabina di unire le sue più grande passioni: il Bio, la Cosmesi e l’Olio extravergine d’oliva.

La linea pone infatti al centro delle sue formulazioni l’olio di oliva e si propone come di origine biologica, Nickel tested e Cruelty free, priva di siliconi, paraffine, parabeni, oli minerali, Sles, Sls, Pec, Urea e Dea.

Molto carino e funzionale il packaging, scelto per ridurre al minimo la percentuale di conservanti e per poter utilizzare totalmente il prodotto evitando inutili sprechi, nel pieno rispetto di una logica eco-bio che ammiro.

Ancora più carino il fatto che Sabina coinvolga sulla sua pagina fb le sue (attuali o future) clienti nella scelta del nome e del packaging da affidare alle sue nuove creazioni, l’ultima delle quali mi incuriosisce veramente tantissimo e non vedo l’ora che esca in negozio perché deve essere mia: un siero anti-age che promette miracoli ….

CoccOliva

Ma torniamo alla maschera: CoccOliva viene presentata sul sito come un vero e proprio trattamento per i capelli, ricca di pregiati ingredienti, come i nanosomi multivitaminici, le proteine della seta, il pantenolo, l’extravergine di oliva bio, l’olio di cocco, il gel e l’olio ai semi di lino, l’inulina, ed è adatta a tutti i tipi di capelli, in grado di districarli senza appesantire, capace sia di donare volume ai capelli che a “ricostituirli”.

Le premesse sono decisamente buone, ma conoscendo i miei capelli “difficili” studio accuratamente l’INCI per evitare qualsiasi ingrediente sgradito ai miei ricci e giungo alla conclusione che si può fare.

Giusto per la cronaca l’INCI è il seguente: ACQUA, LINUM USITATISSIMUM EXTRACT, CETEARYL ALCOHOL, DISTEAROYETHYL DIMONIUM CHLORIDE, GLYCERIN, INULIN, HYDROLYZED SILK, HYDROLYZED WHEAT PROTEIN, RETINYL PALMITATE (VIT A), ASCORBYL PALMITATE (VIT. C), TOCOPHERYL ACETATE, PANTHENOL, OLEA EUROPAEA FRUIT OIL*, LINUM USITATISSIMUM OIL, COCOS NUCIFERA OIL, ORYZA SATIVA BRAN OIL, GUAR HYDROXYPROPYLTRIMONIUM CHLORIDE, PARFUM, CITRUS SINENSIS PEEL OIL(DULCIS), LACTIC ACID, PHENOXYETHANOL, ETHYLHEXYLGLYCERIN.

INCI perfetto anche per il Nuovo BioDizionario di Zago, l’unica osservazione che mi sento di fare, per ragioni di trasparenza, è che contiene anche le proteine della seta, nel caso l’informazione vi interessasse.

Come potrete notare la formulazione privilegia le componenti idratanti ed in particolare i semi di lino, utilizzati sotto forma di gel, per sfruttarne al meglio le proprietà idratanti, la glicerina, il pantenolo (dalle riconosciute proprietà idratanti, emollienti e lenitive, in grado di conferire il giusto grado di umidità al capello, prevenendone la disidratazione) e l’inulina (ammorbidente e condizionante), tutti ingredienti, insomma, che i miei capelli amano (ad eccezione della glicerina).

La quota oleosa è affidata all’olio d’oliva del frantoio di famiglia, che è ricchissimo di vitamine con funzioni anti-age nonché di acidi grassi quale l’acido linoleico, indispensabile per conferire morbidezza e disciplina anche per le chiome più difficili, l’olio di cocco, ricco di vitamina E e di acido laurico, che facilita la crescita, fornisce nutrimento ai capelli danneggiati, li protegge dagli agenti esterni ed è efficace contro la forfora, l’olio di riso, ricco in acidi grassi polinsaturi, antiossidanti, Vitamina B e E, emolliente naturale che protegge da raggi UV ed altri stress atmosferici.

Una menzione a parte la meritano le proteine del grano idrolizzate (la famosa fitocheratina), che contengono aminoacidi simili a quelli che costituiscono i capelli e che rappresentano un attivo veramente interessante, spesso consigliato da Zago sul precedente forum, in quanto in grado di apportare forza, volume e brillantezza ai capelli, di migliorare e mantenere l’idratazione capillare, con funzione addolcente, rinforzante e condizionante dei capelli. I miei capelli semplicemente le amano.

Da notare che proprio grazie alla presenza dell’inulina, fondamentale in caso di forfora od evidente disequilibrio della flora batterica cutanea, la maschera può essere tranquillamente utilizzata in cute anche a chi soffre di cute grassa

Sul sito si consiglia di applicare la maschera su capelli lavati e tamponati e di far agire per una decina di minuti, oppure di più per un trattamento ricostituente, od in alternativa come impacco pre shampoo e di coprire con un asciugamano caldo per sfruttare la sinergia con il calore.

Per un trattamento d’urto si consiglia di utilizzarla insieme allo shampoo alla cheratina sempre di Parentesi Bio.

Come vedete è molto corposa (peccato non poter farvi sentire il profumo di cocco)

IMG_1960.JPG

La mia opinione

Prima di dirvi cosa ne penso, vi volevo presentare i miei capelli “difficili”, in modo che possiate capire: i miei capelli – ricci, vagamente tendenti all’afro, ma solo in alcune occasioni (ho un 3A e mamma afro), tendenzialmente secchi, come quasi tutti i ricci, sottilissimi nonostante l’hennè, a bassissima porosità e quasi mai crespi – tendono a rifiutare molti prodotti che le altre ragazze stra amano, soprattutto se contenenti oli o glicerina.

CoccOliva come avete notato contiene una buona quota di oli, ma cosa per me fondamentale propone all’inizio della formula il gel di semi di lino ed in più le proteine idrolizzate del grano, che i miei capelli stra amano, ecco perché l’ho comprata e non ho fatto male, anzi …

Ora, conoscendo i miei capelli difficili ho pensato di utilizzarla su capelli leggermente inumiditi pre shampoo ed è così che ho trovato la pace dei sensi …. Questa maschera credetemi è semplicemente favolosa: mi regala una sensazione di morbidezza estrema, senza appesantirmi i boccoli e vogliamo parlare del profumo? Paradisiaco, peccato che sui miei capelli poco porosi non permanga, ma durante la posa me lo godo tutto.

Me la sono portata al mare e l’ho utilizzata spesso, in abbinamento allo shampoo, e che dire? E’ sicuramente un acquisto azzeccato per noi ricce, ma non solo …. la stra consiglio e sono veramente felice di essermi imbattuta per caso nella pagina di Sabina che d’ora in poi seguirò più spesso in attesa del nuovo prodotto viso.

Con la partecipazione straordinaria di Abubi, ex gatto di colonia, adottato da I ragatti del muretto della mia amica Elisa.

11 Replies to “CoccOliva di Parentesi Bio”

  1. Bell’articolo CRI! Ben fatto, scorre ed estremamente completo senza che annoi ( non so te, ma quando l’articolo diventa un trattato quasi da enciclopedia, mi rompo dopo la seconda riga :D).
    A parte questo lo sai che non conosco questo brand? Non sono appassionata di prodotti per capelli, ma fai venire voglia di provarlo.
    Grazie!

  2. Come al solito le tue recensioni e i tuoi articoli, oltre che estremamente completi, fanno venire voglia di provare i prodotti.
    Brava!

  3. Ciao Cri, uso da diversi mesi questa maschera, ma sempre post shampo. Volevo provare a fare un impacco pre shampo invece, in quale caso sfrutterei meglio il potenziale della maschera? Ho paura che lavandola con lo shampo perda un po i suoi benefici

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *