Doppio passaggio: come tingere i capelli bianchi con l'hennè

Il doppio passaggio si rende necessario effettuare in alcuni casi, fondamentalmente per chi ha molti bianchi da coprire.
Non esiste una regola generale, esistono capelli che non hanno bisogno del doppio passaggio e capelli invece che lo richiedono, purtroppo lo si può sapere solo provando personalmente.
Ma vediamo in cosa consiste il famoso doppio passaggio.
Si tratta di una tecnica che prevede una doppia applicazione di hennè ed erbe tintorie e che si basa su un punto saldo fondamentale: solo la lawsonia si lega al capello e soprattutto solo la lawsonia copre i bianchi.
Pertanto, se desiderate utilizzare miscele di hennè ed altre erbe tintorie per aspirare a colorazioni sul castano o sul nero (nero blu compreso), occorre procedere in questo modo.
Applicare prima lawsonia pura come base per colorare i bianchi; ovviamente trattandosi di una base non ha alcuna rilevanza il tono prescelto, tanto andrà coperta successivamente con la seconda applicazione.
Assicuratevi solo che si tratti di hennè puro, senza picramato.
L’ideale sarebbe di tenere in posa un’oretta per poter coprire i bianchi (minimo 30 minuti).
Applicare in seconda battuta la miscela di hennè ed erbe tintorie prescelte, per raggiungere il tono desiderato.
Questa seconda posa può essere effettuata subito dopo la prima posa di lawsonia pura, dopo aver sciacquato e tamponato bene i capelli (non usare il balsamo).
Il tempo di posa è come al solito soggettivo, normalmente si consigliano circa due ore (per ulteriori dettagli La posa dell’hennè: ma quanto va tenuto in testa?).
Per quanto riguarda invece la scelta della miscela da applicare, è possibile rivolgersi al mercato, esistono infatti buone miscele di hennè ed erbe tintorie già pronte, quali Phitofilos, Radico, Cultivator’s (qui una recensione) oppure è possibile prepararla ad arte, con un po’ di esperienza.
Logicamente, nel caso desideraste prepararle in prima persona, dovrete scegliere le erbe tintorie più giuste per voi.
Per il castano di solito si consigliano le seguenti erbe: cachou, mallo di noce (vedere qui per Brown Henna©), campeggio , katam, kattha, melograno, indigo.
Per il nero si consiglia l’indigo al 60% unito a 30% di katam entrambi preparati con bicarbonato (indicativamente su 100gr di miscela usare un paio di cucchiaini da caffè di bicarbonato e lasciar riposare 15-30 minuti prima di applicare).
Questo garantisce una copertura ottimale.
Si può anche introdurre un 10% di lawsonia per rinforzare il legame indigo/katam con la cheratina capillare, questo quantomeno le prime volte.
Al sole potrebbe rimanere un vaghissimo riflesso rosso.
Tutto varia sempre in funziona della base e del tipo di capelli.
Per un nocciola potete riferirvi a questa miscela: Miscela Nocciolita©.
Se invece desiderate un rosso ciliegia, vi consiglio di attenervi a questa miscela: Miscela Cherry Henna©.
Se infine desiderate un melanzana, vi consiglio di provare Aubergine Henna.

23 Replies to “Doppio passaggio: come tingere i capelli bianchi con l'hennè”

  1. Ciao! Sto leggendo e raccogliendo informazioni sull’hennè per coprire i capelli bianchi…molti capelli bianchi 😦 Io non sono una persona impulsiva quindi prima di provare intendo informarmi per bene, ma quello che mi trattiene dal fare almeno un tentativo è il fatto che poi non si possa tornare indietro nell’immediato… Cioè…nel caso il risultato non mi piaccia, è vero che poi non posso risolvere con una tinta chimica perchè non prenderebbe? Questo è un grosso problema, se è vero…..

      1. Nel senso che lavaggio dopo lavaggio scarica molto? Ma secondo te varrebbe la pena (dopo avere studiato molto) fare un prova o pensi che di fronte a un 70% di capelli bianchi sia troppo azzardato?

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