Che cos’è lo sherazade?
Per semplificare, possiamo definirla come una maschera fatta in casa, utile per nutrire e riflessare i capelli in un colpo solo.
Ognuno usa il suo metodo, ma di base quello che si fa è unire 50% di maschera per capelli con 50% di hennè precedentemente preparato con acqua (senza diluirlo troppo in modo che unendolo con la maschera formi un composto che non coli).
La ricetta utilizzata da me è la seguente:
Unire in tutto a formare un impasto a nastro ed applicare sui capelli appena lavati.
Tenere la maschera almeno un’ora e poi risciacquare accuratamente, finalizzando con il risciacquo acido (un cucchiaio di aceto di mele in 500 ml di acqua).
Ognuno può personalizzare la maschera a piacimento introducendo ibisco, robbia, campeggio, amla e tutto ciò che si vuole per tonalizzare il proprio colore.
Ma vediamo un po’ curiosità a proposito della Sheradaze:
Come è facile intuire da quanto sopra detto, la Sheradaze è utile sia per ravvivare il colore di una precedente hennata, sia per evitare la stratificazione, nemica del tono caldo.
Logicamente, la scelta dell’hennè e delle eventuali altre erbe ayurvediche da utilizzare è frutto di una scelta personale, anche in relazione al tono caldo o freddo desiderato, come abbiamo visto nell’articolo Il colore dell’hennè.
Ovviamente, la preparazione dell’impasto di lawsonia può essere effettuata secondo la vostra solita routine: con sola acqua calda per i toni freddi, senza ossidazione, con sostanze acide per i toni caldi, con o senza ossidazione, con camomilla od altri infusi, congelando e scongelando … tanto per fare degli esempi …una volta pronto l’impasto di hennè è sufficiente aggiungere la maschera e l’impacco riflessante è pronto.
E’ anche possibile utilizzare hennè precedentemente avanzato e conservato nel frizer, dopo averlo fatto scongelare a temperatura ambiente (o a bagnomaria).
Infine, per chi odiasse le maschere a contenuto oleoso, è possibile utilizzare al posto della maschera, come base principale del composto, un gel (amido, semi, methi), così come aggiungere altri ingredienti idratanti (ad es. zucchero, miele, ect) o qualche goccia di o.e. a scelta, tra quelli che vi consiglio nell’apposito articolo.
In conclusione, non resta che dire che questo tipo di maschera riflessante non riesce generalmente a coprire la ricrescita, tanto che chi desiderasse scongiurare la famosa stratificazione, normalmente tende ad utilizzare hennè in purezza sulla sola ricrescita e la sheradaze sulle lunghezze.
Un impacco vitamico rinforzante per capelli deboli e fragili, un toccasana soprattutto nei cambi di…
Il GieffeBeauty Glow è specifico per attenuare le borse e le rughe della zona perioculare,…
In questo articolo firmato dottor Zago, scopriamo insieme perché servono creme e lozioni (ma anche…
Questo impacco lucidante è dedicato alle chiome bianche e/o grigie per dare brillantezza e lucidarle…
Le labbra necessitano di cure continue e anche di rinnovare periodicamente le cellule morte. Con…
Ricostruire e idratare in profondità con un impacco mirato a base di katira.
View Comments