Gel di amido (GAM)

Oggi parliamo del famoso gel di amido, il più utilizzato è il cosiddetto GAM ossia il gel di amido di mais o maizena, ma in realtà non è l’unico a nostra disposizione … vediamo un po’ di cosa si tratta…

Tecnicamente, i gel sono soluzioni composte da una parte acquosa ed una parte gelificante capace di modificare la densità e la consistenza e soprattutto di rendere la parte acquosa gellosa.
In poche parole, le sostanze gelificanti utilizzate permettono, grazie al calore, di ottenere una sostanza definita colloide (o sistema colloidale), ossia costituita da raggruppamenti molecolari o da molecole più grosse di quelle presenti nelle soluzioni e più piccole di quelle presenti nelle sospensioni.
Tra le sostanze gelificanti a nostra disposizione troviamo gli AMIDI.

In ambito cosmetico, il Gel ottenuto con gli amidi si presta a diversi utilizzi:

  • impacco idratante, da utilizzarsi post shampoo (è anche possibile aggiungere altri ingredienti idratanti, ad esempio zucchero o miele),
  • base per la realizzazione di altri impacchi, da effettuarsi pre shampoo nel caso si dovessero aggiungere elementi nutrienti, ad esempio olio o burro,
  • elemento idratante per la realizzazione di impacchi erbosi (hennè incluso),
  • base per la realizzazione di sheradaze al posto della maschera o del balsamo od in aggiunta agli stessi,
  • leave in (particolarmente gradito ai ricci), ovviamente da usarsi in dosi omeopatiche,
  • per idratare pelle viso e corpo,
  • nelle preparazioni cosmetiche homemade.

Realizzarlo è facilissimo ed ad un prezzo assurdamente basso da farlo amare a tantissime ragazze.
La ricetta ovviamente è unica, a cambiare sono gli amidi che possono essere utilizzati.

Ecco come procedere: utilizzare due cucchiai di amido e 200 ml di liquido (un bicchiere più o meno).
Si consiglia prima di stemperare l’amido fuori dal fuoco versando il liquido a temperatura ambiente a filo, in modo da evitare la formazione di grumi. Una volta ottenuto un liquido omogeno trasferire il tutto sul fuoco (ovviamente è anche possibile sfruttare la tecnica di cottura a bagnomaria se lo preferite), avendo cura di mantenerlo basso e di mescolare continuamente. In pochi minuti l’amido si gelificherà, fino a formare un composto corposo (se necessario ovviamente aggiungete altro liquido). Una volta intiepidito il tutto è possibile utilizzare il gel a piacere.

Abbiamo parlato di liquido e non di acqua, semplicemente perché il gel di amido può essere realizzato con un liquido a piacere:

  • semplice acqua,
  • infusi (ad esempio per un effetto visivo molto carino è possibile utilizzare infusi colorati, tipo ai frutti di bosco, purtroppo l’effetto non tintorio, ma da un tono di allegria all’impasto che può essere gradito),
  • the o camomilla,
  • latte sia vaccino che vegetale per un gel più corposo.

Una volta realizzato, si consiglia di conservarlo in frigo per qualche giorno, evitando invece di congelarlo perché una volta scongelato la parte liquida si separerebbe da quella solida, rendendo impossibile l’utilizzo.

Da notare che l’amido in polvere trova ampio impiego in ambito cosmetico, sia per la preparazione di cosmetici homemade per il viso (ciprie, fard) sia per la cura dei capelli grazie alle sue proprietà emollienti, assorbenti e detergenti, sotto forma di shampoo a secco; in questo caso si consiglia di applicarlo sulle radici e di massaggiare qualche minuto, per poi rimuovere il tutto pettinando (per le ricce Zago suggerisce l’uso del compressore visto che ovviamente di pettinare non se ne parla).

Vediamo, ora, quali amidi possono essere utilizzati nella preparazione del gel. Normalmente sono reperibili nel reparto dolci dei supermercati visto che si tratta di alimenti utilizzati principalmente in cucina come addensanti e per la preparazione di dolci lievitati, che rendono più soffici.

  • Amido di mais (o maizena): da cui si ottiene il famoso GAM, è sicuramente l’amido più famoso ed utilizzato sia in cucina che in cosmesi.
  • Amido di riso: si tratta di un amido alternativo all’amido di maizena, particolarmente gradito ai ricci in quanto molto più leggero, soprattutto se preparato con latte di riso biologico,
  • Frumina: si tratta dell’amido di grano, utilizzabile sia in cucina (non è ovviamente gluten free) che in cosmesi al pari dell’amido di mais.
  • Fecola di patate: si tratta di un amido, utilizzabile sia in cucina che in cosmesi al pari dell’amido di mais.